Tra le Righe

Tra le Righe di "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento"

Appunti sparsi sul come migliorare le proprie capacità di ragionamento a partire dai romanzi di Sherlock Holmes

Published at 5 lug 2024

Tra le Righe di "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento"

Qualche giorno fa mia moglie mi ha consigliato un libro su come funziona la mente, su come ragionare meglio e su come affinare le proprie capacità mentali. A differenza di altri libri sullo stesso argomento, Massimo Polidoro - un famoso divulgatore scientifico - parte dai romanzi di Sherlock Holmes per affrontare cos’è la mente, cos’è il ragionamento scientifico e cosa possiamo fare per usare al meglio le nostre capacità.

È un libro molto interessante, pieno di spunti di riflessione. Riporto qui l’indice del libro e alcune note. Appena avrò un po’ di tempo sistemerò meglio gli appunti e ne parlerò in maniera più approfondita.

  • Titolo: Sherlock Holmes e l’arte del ragionamento
  • Autore: Massimo Polidoro
  • Lingua Originale: Italiano

Indice

  • Introduzione: Sherlock Holmes e l’arte di pensare
    • Si può diventare come Sherlock Holmes? (no, è un personaggio di fantasia)
  1. Un cervello meraviglioso
    1. La “soluzione” del 10 per cento (mito)
    2. Un budino geniale (il cervello è un budino)
    3. Ragione e sentimento
    4. Un cervello da età della pietra (Negli ultimi 12.000 anni siamo passati dalle caverne ai viaggi nello spazio. Ma il nostro cervello è sempre quello)
  2. Elementare, mio caro Watson!
    1. Una mente doppia: lenta e veloce
    2. Attenzione agli scivoloni
    3. Pregiudizi e trappole mentali
    4. Una presunzione di onestà
    5. Errare è umano. Per fortuna
    6. Discepolo dell’esperienza
  3. Lei guarda, ma non vede
    1. Non così ovvio
    2. Risorse limitate
    3. Il filtro dell’attenzione
    4. Non siamo computer (rischio burnout)
    5. La scarsità è la norma
    6. Full immersion
    7. Scegliere le priorità
  4. Il cervello è come una soffitta vuota? (No)
    1. Spazio limitato?
    2. Ricordi e oblio
    3. Come lacrime nella pioggia
    4. Come rinforzare i ricordi
    5. Ricordi emotivi
    6. La manipolazione della memoria
  5. L’arte della deduzione
    1. Da una goccia d’acqua si deduce l’Atlantico?
    2. Deduzione, induzione e abduzione
    3. Ipotesi alla prova
    4. Sfidare i luoghi comuni
    5. Con i piedi saldi a terra
  6. Niente è più ingannevole dell’ovvio
    1. Il caso dello squartatore (1975-1980)
    2. La maledizione del pregiudizio di conferma (2;4;6)
    3. L’importanza del dubbio
    4. Andare oltre le apparenze
    5. Contro le convenzioni
    6. Cambio di prospettiva
  7. È un errore decidere prima di avere i fatti
    1. Osservare l’ovvio
    2. Come funziona la scienza
    3. L’importanza dell’esperimento
    4. Condividere le scoperte
    5. Definire il problema
    6. Valutare le prove
    7. Valutare le spiegazioni alternative
  8. Dieci regole per pensare come Sherlock Holmes
    1. Consapevolezza e motivazione
    2. Riconoscere gli errori
    3. Le dieci regole
      1. Chiariamoci le idee
      2. Consideriamo le emozioni
      3. Facciamo attenzione all’eccesso di informazioni
      4. Valutiamo sempre i pro e i contro
      5. Impariamo a cambiare prospettiva
      6. Stacchiamoci dal passato
      7. Ascoltiamo l’intuizione esperta
      8. Qualche volta vale la pena distrarsi
      9. È il momento di prendere la nostra decisione
      10. Valutiamo la scelta fatta
  • Conclusioni: il “segreto” di Sherlock Holmes (abbi il coraggio di sbagliare)

Appunti Sparsi

  • Non siamo macchine pensanti che si emozionano, ma macchine emotive che pensano
  • Lei vede, ma non osserva. La differenza è tutta qui
  • Per creare un falso mito spesso basta un cocktail di distorsioni cognitive, pensiero illusorio e un pizzico di verità
  • Il cervello pianifica e basta, tuttavia i suoi agenti sono numerosi e meravigliosamente organizzati
  • Dal punto di vista evolutivo, l’attuale cervello umano è il risultato della sovrapposizione di tre “tipi di cervello”
  • Il sistema 1 opera in fretta, automaticamente, istintivamente. Il sistema 2 usa attenzione e concentrazione
  • Effetto Alone, bias della prima impressione
  • L’individuo è necessariamente soggiogato da un’irrazionalità più potente di ogni forma di autocontrollo
  • Bias di conferma, del senno del poi, del punto cieco
  • Presunzione di Onestà ed Error Management Theory
  • In quanto esseri umani, siamo soggetti all’errore, fa parte della nostra natura
  • L’umiltà assorbe esperienza e la converte in saggezza, l’arroganza è uno schermo contro cui l’esperienza rimbalza lasciando l’ignoranza
  • Essere umili significa avere le proprie radici piantate per terra. È l’unico modo per crescere rigogliosi anziché rinsecchirsi e morire
  • Fiduciosa umiltà. Perché solo quando gli errori sono sempre nuovi stiamo imparando cose nuove
  • Multitasking no buono
  • Dimenticare i dettagli ci permette di acquisire concetti e di immaginare il futuro
  • Conoscenza, Osservazione, Deduzione
  • Deduzione vs Induzione vs Abduzione
  • Bias del si è sempre fatto così e del tutti fanno così
  • Imparare a ragionare coltivando i dubbi
  • Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono sempre sicurissimi, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi
  • Errore dei costi irrecuperabili - è una follia perseverare in scelte sbagliate
  • Il talento segreto di Sherlock Holmes è la sua disponibilità a sbagliarsi
  • I rimpianti più dolorosi sono relativi a qualcosa che abbiamo scelto di non fare